Le dimensioni del mio caos è il quarto album in studio di Caparezza, pubblicato l’ 11 aprile 2008. È un’opera ambiziosa e originale che l’artista definisce un “fonoromanzo”, ovvero un racconto narrato attraverso la musica, con una trama e personaggi ben definiti.
La storia ruota attorno a Ilaria, una giovane hippie del 1968 che, attraverso un varco spazio-temporale, arriva nel presente. Caparezza si innamora di lei, ma Ilaria viene “condizionata” dalla società moderna, perdendo il suo spirito rivoluzionario. Alla fine sposa Carneade, un politico opportunista, mentre Caparezza viene condannato a lavorare nel “circo delle pantegane”. Il racconto si chiude con un ritorno all’epoca preistorica, dove i bonobo (scimmie evolute) vivono in modo più libero e autentico degli esseri umani.
Un mix esplosivo di hip hop, rock, pop rap e teatro sonoro, con testi ricchi di citazioni storiche, giochi di parole e riferimenti culturali. Caparezza usa la musica come strumento narrativo, con una struttura che ricorda un romanzo.
L’album ha avuto grande successo di pubblico e critica, consolidando Caparezza come uno degli artisti più originali e impegnati del panorama italiano. È considerato da molti fan come uno dei suoi lavori più creativi e profondi.