The Money Store, album di debutto del 2012 dei Death Grips, è un'esplosione di energia caotica e nichilistica. Un mix di hip hop, industrial e noise che attacca l'avidità e l'alienazione della società moderna.
Le produzioni abrasive  e la voce rabbiosa di MC Ride creano un'atmosfera claustrofobica e tesa. Testi criptici e taglienti esplorano temi come la materialismo, la violenza e la paranoia.
Non è un album facile, ma la sua furia incontrollata e la sua originalità lo rendono un'opera d'arte provocatoria e memorabile. Un disco che ha ridefinito i confini dell'hip hop e ha aperto la strada a nuovi generi musicali.