"Quello che avete qui, che esce dai vostri dispositivi di ascolto, è Parisian Dreams. Un'impollinazione incrociata di genere, che abbraccia generazioni, tra il beatmaking del 21° secolo e la composizione psichedelica degli anni '70. Gli stili sono una miriade. Coprono la gamma, dal folk acustico riff di chitarra, attraverso trame sfocate di colonne sonore di film, colpendo groove che si collocano a metà tra il dub e il funky breakbeat jazz.
Il produttore MPC Yeti si è recentemente trovato in una sessione con uno dei suoi eroi musicali, Janko Nivolic. Un compositore veterano di funk e jazz psichedelico risalente alla fine degli anni '60. Nella sua ossessione per lo scavo e il campionamento, Yeti si era meravigliato per anni delle composizioni del signor Nivolic, collezionando queste rarità, trovate per lo più in oscuri registri della Biblioteca.
Il titolo “Parisian Dreams” è molto significativo, come viene spiegato in questo aneddoto di Yeti. “Durante la sessione a cui ho partecipato con Janko a Parigi, si è presentato con una partitura che aveva concepito durante un sogno la notte precedente. Si svegliò alle 5 del mattino, lo scarabocchiò immediatamente e lo portò con sé in seduta. Non aveva bisogno di portarlo al pianoforte, per verificare se avesse senso. Sapeva solo che era così. Mi ha fatto impazzire!” Quindi, siediti e assorbi questi suoni magici dal subconscio di una leggenda musicale di 80 anni, combinati con ritmi incisivi, da un venerato pad-tapper MPC, appositamente progettato, per dare un allenamento ai tuoi woofer. DJ Ollie Teeba". (Testo di Soundsci/The Herbaliser)